La mattina è sempre un momento importante.
Dal risveglio capisco subito come andrà la giornata.. e per modificare queste "attitudini" ho bisogno di tempo.
Del tempo..
Non sono variabile d'umore a tal punto, ma mi crogiolo con piacere tutte le mattine..
La mia sveglia (ormai supericiale nell'uso fisico, il mio corpo si è sincronizzato con lei) suona alle 7, con precisione e altrettanta regolarità premo il mio amato tasto SNOOZE (non potevano creare opzione migliore!) e mi immergo nell'ultima, lenta passerella prima dell'alzata. 8 minuti di sublime piacere!
Come in una carrellata rituale, mi sposto in cucina ad accendere la moka del caffè che di solito è già pronta la sera prima (una comoda abitudine che ho preso anni fa da una mia ex), pigio il tasto ON sullo stereo creando sottofondo (ultimamente i miei risvegli sono scanditi random dalle note di Carla Bruni, Yann Tiersen e Mario Venuti) e apro le finestre, guardando il cielo.
Amo da morire svegliarmi con il mercato.. sentire il "vociare" dei mercatari e i rumori di sottofondo mentre preparano le bancarelle. Mi sveglio con la città.
Il caffè che ribolle mi desta dai pensieri.. preparo una tazza, la riempio tutta e aggiungo un goccino di Baileys (ormai conoscete il mio vizio! Non amo il dolce, preferisco il caffè amaro.. forse perchè a volte sono troppo dolce di mio.. ma il Baileys gli sa dare il giusto tocco: dolce ma deciso). Qualche biscotto ed il lento lento piacere del caffè fumante, capace di scaldarmi tutte le mattine e farmi prendere la giornata con il sorriso!
Qui la giornata ha inizio: preparo la lavatrice (se occorre) o stendo la biancheria, lavo le due stoviglie rimaste (difficile che ne resti qualcuna dalla sera prima.. ma può succedere), mi faccio la barba e mi tuffo in doccia. E' una cosa che mi piace fare tutte le mattine.. per prendere contatto con me stesso, per iniziare "fresco" la giornata.
Spesso, in questo momento c'è il risveglio vero.. quello capace di accendere i miei occhi e la mia pelle: la mia ragazza. Ogni mattina è speciale con il suo buongiorno.. dolce, continuo, capace di farmi sorridere, sempre. Non smetterò mai di farle sentire e vivere quello che provo per lei.. ne di amarla per quanto mi sa donare ogni giorno. Semplice e sincera.. lei è questo e non desidero null'altro.
Preparo un boccone da portare via per la mini pausa pranzo e do un occhiata in rete. Vedo se ho ricevuto mail, saluto gli amici (se sono collegati), do un occhiata a qualche blog, imposto qualche film o album da scaricare, mi carico l'iPod e sono pronto.
Controllo che sia tutto a posto ed esco. Saluto Gianni (un cliente abituale del bar qui sotto.. non so chi sia ne che vita faccia, non so nemmeno se si chiami Gianni ma un giorno, bevendo un caffè, abbiamo scambiato quattro battute e da quel momento ci salutiamo sempre! ^__^) e mi immergo.. Udine, i sanpietrini, piazza S. Giacomo, Galleria Bardelli, via Poscolle, viale Venezia, il salone e.. un altro giorno, un nuovo giorno inizia!
Oggi è una bella giornata, passatela bene!
Dal risveglio capisco subito come andrà la giornata.. e per modificare queste "attitudini" ho bisogno di tempo.
Del tempo..
Non sono variabile d'umore a tal punto, ma mi crogiolo con piacere tutte le mattine..
La mia sveglia (ormai supericiale nell'uso fisico, il mio corpo si è sincronizzato con lei) suona alle 7, con precisione e altrettanta regolarità premo il mio amato tasto SNOOZE (non potevano creare opzione migliore!) e mi immergo nell'ultima, lenta passerella prima dell'alzata. 8 minuti di sublime piacere!
Come in una carrellata rituale, mi sposto in cucina ad accendere la moka del caffè che di solito è già pronta la sera prima (una comoda abitudine che ho preso anni fa da una mia ex), pigio il tasto ON sullo stereo creando sottofondo (ultimamente i miei risvegli sono scanditi random dalle note di Carla Bruni, Yann Tiersen e Mario Venuti) e apro le finestre, guardando il cielo.
Amo da morire svegliarmi con il mercato.. sentire il "vociare" dei mercatari e i rumori di sottofondo mentre preparano le bancarelle. Mi sveglio con la città.
Il caffè che ribolle mi desta dai pensieri.. preparo una tazza, la riempio tutta e aggiungo un goccino di Baileys (ormai conoscete il mio vizio! Non amo il dolce, preferisco il caffè amaro.. forse perchè a volte sono troppo dolce di mio.. ma il Baileys gli sa dare il giusto tocco: dolce ma deciso). Qualche biscotto ed il lento lento piacere del caffè fumante, capace di scaldarmi tutte le mattine e farmi prendere la giornata con il sorriso!
Qui la giornata ha inizio: preparo la lavatrice (se occorre) o stendo la biancheria, lavo le due stoviglie rimaste (difficile che ne resti qualcuna dalla sera prima.. ma può succedere), mi faccio la barba e mi tuffo in doccia. E' una cosa che mi piace fare tutte le mattine.. per prendere contatto con me stesso, per iniziare "fresco" la giornata.
Spesso, in questo momento c'è il risveglio vero.. quello capace di accendere i miei occhi e la mia pelle: la mia ragazza. Ogni mattina è speciale con il suo buongiorno.. dolce, continuo, capace di farmi sorridere, sempre. Non smetterò mai di farle sentire e vivere quello che provo per lei.. ne di amarla per quanto mi sa donare ogni giorno. Semplice e sincera.. lei è questo e non desidero null'altro.
Preparo un boccone da portare via per la mini pausa pranzo e do un occhiata in rete. Vedo se ho ricevuto mail, saluto gli amici (se sono collegati), do un occhiata a qualche blog, imposto qualche film o album da scaricare, mi carico l'iPod e sono pronto.
Controllo che sia tutto a posto ed esco. Saluto Gianni (un cliente abituale del bar qui sotto.. non so chi sia ne che vita faccia, non so nemmeno se si chiami Gianni ma un giorno, bevendo un caffè, abbiamo scambiato quattro battute e da quel momento ci salutiamo sempre! ^__^) e mi immergo.. Udine, i sanpietrini, piazza S. Giacomo, Galleria Bardelli, via Poscolle, viale Venezia, il salone e.. un altro giorno, un nuovo giorno inizia!
Oggi è una bella giornata, passatela bene!
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